Ramatura Acida

Il processo di ramatura acida a spessore elettrolitica ha come scopo quello di realizzare depositi di notevole spessore di rame per livellare e migliorare le superfici dei vari particolari con un aumento qualitativo estetico notevole.
Possono essere realizzati spessori a partire da 3 a 100 microns a seconda delle necessità
La ramatura si applica esclusivamente per via galvanica, operando in bagni elettrolitici nei quali l’oggetto da ramare funge da catodo, mentre l’anodo è costituito da catodi di rame puro. Nei bagni acidi l’elettrolita è costituito da una soluzione concentrata di solfato di rame addizionata di acido solforico per aumentarne la conducibilità elettrica e migliorare l’attacco degli anodi.
I bagni di ramatura acidi consentono di ottenere spessori notevoli e compatti, ma presentano l’inconveniente di non essere utilizzabili per la ramatura diretta di oggetti di ferro perché questi, immersi nella soluzione di solfato di rame, danno luogo al fenomeno cosiddetto della cementazione. Di conseguenza, le ramature di un certo spessore devono venir applicate sugli oggetti di ferro in due stadi, dapprima in bagno alcalino e sottoponendo poi l’oggetto, la cui superficie è ormai protetta contro la cementazione da un sottile strato di rame, a una successiva ramatura in bagno acido.
La ramatura viene utilizzata sia quale protezione contro la corrosione atmosferica, sia per migliorare l’aderenza e il valore protettivo di una nichelatura successivamente applicata.